Walk the talk: Strategie di Sostenibilità Aziendale tra Italia e Olanda e la Nuova CSRD Europea

Il 7 novembre scorso, a Rimini, si è tenuto un importante incontro tra Italia e Olanda sull’integrazione della sostenibilità nei modelli aziendali, in vista dell’attuazione della CSRD e di altre recenti direttive europee in materia di sviluppo sostenibile. L’evento mirava a favorire il dialogo tra le aziende dei due paesi per scambiarsi punti di vista e consigli sull’implementazione di strategie ESG, oltre a rafforzare la collaborazione tra i membri dell’Unione Europea per conformarsi alle nuove direttive e regolamenti.

Questo confronto istituzionale ha avuto luogo durante la 12esima edizione degli Stati Generali della Green Economy, promossa dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 66 organizzazioni di impresa attive in Italia. La sessione tematica si intitolava “Walk the talk: Dutch and Italian Corporate Sustainability strategies and the new European CSRD”.

All’incontro hanno partecipato figure di rilievo come Marina Silverii, direttrice operativa di Art-ER (società consortile dell’Emilia Romagna volta a promuovere la crescita sostenibile della regione), e Pauline Diepenbroek, Vice Ambasciatrice olandese, che ha presentato la Strategia di sostenibilità del Ministero Olandese degli Affari Esteri. Un significativo contributo al dibattito è stato fornito da Lorenzo Radice, Responsabile Sostenibilità delle Ferrovie dello Stato. Radice ha illustrato il piano strategico decennale 2023-2033 per lo sviluppo sostenibile delle ferrovie italiane, mirato a raggiungere l’obiettivo di “Zero Emissioni Nette” entro il 2040. La strategia si articola su cinque punti chiave: sicurezza, mitigazione del cambiamento climatico, economia circolare, attenzione alla catena di approvvigionamento e valorizzazione dei dipendenti. Radice ha specificato due importanti obiettivi per le FS nei prossimi anni: raggiungere una circolarità del 100% dei rifiuti prodotti entro il 2026 e aumentare la presenza femminile in ruoli manageriali superando il 37% entro il 2032.

Interventi come questi hanno offerto preziosi spunti alle imprese italiane e olandesi per implementare strategie di sostenibilità aziendale. Eventi di questo genere sono fondamentali per promuovere la cooperazione tra stati nell’ambito degli obiettivi dell’Unione Europea, come lo sviluppo sostenibile basato su un’economia di mercato altamente competitiva, la piena occupazione e il progresso sociale, nonché la protezione e il miglioramento della qualità ambientale.

Bibliografia

Stati Generali della Green Economy 

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